Giovedì 20 febbraio 2020
ore 11, sala riunioni I piano
Alessandro Barchiesi (Università di Siena – New York University)
Ideologia imperiale nell’Achilleide di Stazio
Giovedì 27 febbraio 2020
ore 11, sala «Roberto Pretagostini»
Matteo Martelli (Università di Bologna)
Antichi encheiridia (manuali?) e ricettari alchemici
ore 12.00
Massimo Fusillo (Università dell’Aquila)
Orestee del nuovo millennio: Re-enactment, riscrittura
ore 15,30, sala «Sabatino Moscati»
Seminario di filologia greca
Angela Andrisano (Università di Ferrara); Renzo Tosi (Università di Bologna); Emanuele Dettori; Cristina Pace.
Martedì 3 marzo 2020
ore 11, sala riunioni II piano
Alberto Camplani («Sapienza» Università di Roma)
L’istituzionalizzazione del Cristianesimo egiziano tra II e V secolo: l’apporto dei nuovi manoscritti etiopici e siriaci nel contesto delle fonti latine e greche già note
Mercoledì 11 marzo 2020
ore 14,30, sala riunioni I piano
Giulia Ecca («Sapienza» Università di Roma)
Osservazioni sulla struttura e l’allestimento dell’antico iatreion
Martedì 17 marzo 2020
ore 10,30, sala «Roberto Pretagostini»
Collegio dei Docenti
Lunedì 30 marzo 2020
ore 15,30, sala «Roberto Pretagostini»
Maria Sotera Fornaro (Università di Sassari)
Lezione su Antigone
Mercoledì 25 marzo 2020
Marina Marcelli (Sovrintendenza Roma Capitale)
Sul Sepolcreto di via Ostiense
Venerdì 3 aprile 2020
ore 11, sala riunioni I piano
Anna Maria Riccomini (Università di Pavia)
titolo da definire
Martedì 7 aprile 2020
orario da definire, sala «Roberto Pretagostini»
Maria Grazia Cinti (XXXIII ciclo)
L’aqua Alsietina e le evidenze archeologiche ad essa collegate
Federico Lizzani (XXXIII ciclo)
Evidenze archeologiche nell’Epistolario di Quinto Aurelio Simmaco (Disiecta Membra Archaeologica Symmachiana)
Mercoledì 20 maggio 2020
ore 16, Sala Riunioni «Roberto Pretagostini»
Caterina Barone (Università di Padova)
titolo da definire
Martina Giovanetti (XXXIV ciclo)
Sulle tracce di Andromaca. Da Omero ad Euripide, verso la contemporaneità.
Si ricorda ai dottorandi che verrà registrata la loro presenza mediante firma da apporre ad un apposito registro. I dottorandi devono garantire la presenza al 70% delle iniziative nell’arco dell’anno accademico.
Aggiornato all’11 febbraio 2020