Bando per studenti italiani

Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”
DIREZIONE II – RICERCA E TERZA MISSIONE
Divisione 1 «Ricerca nazionale» – Ripartizione 3 «Scuola di Dottorato»
Via Orazio Raimondo 18 – I-00173 Roma

 

Decreto n. 875/18 del 04/05/2018

 

IL RETTORE

 

Visto lo Statuto dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”

Visto l’art. 4 della legge 3/7/1998, n. 210, che prevede che le Università con proprio regolamento disciplinino l’istituzione dei corsi di dottorato, le modalità di accesso e di conseguimento del titolo, gli obiettivi formativi ed il relativo programma di studi, la durata, il contributo per l’accesso e la frequenza, le modalità di conferimento e l’importo delle borse di studio, nonché le convenzioni con soggetti pubblici e privati, in conformità ai criteri generali e ai requisiti di idoneità delle sedi determinati con decreto del Ministro;

Visto l’art. 19 della legge 240/10 con il quale sono state emanate nuove disposizioni relative al dottorato di ricerca;

Visto il D.M. 94/13 con cui è stato emanato il Regolamento in materia di dottorato di ricerca;

Visto il D.R. 1127 del 13/05/2016 con cui è stato emanato il “Regolamento per l’istituzione e l’organizzazione del Dottorato di ricerca”, in attuazione delle norme previste dalla Legge n. 240/10;

Viste le proposte di istituzione e rinnovo dei Corsi di Dottorato di Ricerca con sede amministrativa presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” pervenute;

Vista la delibera della Struttura di Coordinamento dei corsi di dottorato del 9 Marzo 2018;

Viste la delibera del Nucleo di Valutazione Interna dell’Ateneo del 12 Aprile 2018;

Vista la delibera del Senato Accademico del 17/04/2018 con cui viene approvata l’istituzione dei Corsi di Dottorato di Ricerca per il XXXIV ciclo;

Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del 24/04/2018 con cui viene approvata l’istituzione dei Corsi di Dottorato di Ricerca per il XXXIV ciclo

Fatta riserva di eventuali modifiche, aggiornamenti o integrazioni al presente bando che verranno resi noti, in via esclusiva, tramite pubblicazione sul sito web http://dottorati.uniroma2.it

 

DECRETA:

 

Art. 1. Attivazione dei corsi

 

1. Sono attivati per l’a.a. 2018/2019 (XXXIV ciclo) i corsi di dottorato di ricerca di seguito indicati (le informazioni sui corsi possono anche essere reperite sulla pagina web della Scuola di Dottorato al seguente indirizzo: http://dottorati.uniroma2.it – sezione corsi):

 

Dottorato di Ricerca in Antichità Classiche e Loro Fortuna. Archeologia, Filologia, Storia

 

Settori scientifici disciplinari: L-ANT/02, L-ANT/03, L-ANT/05, L-ANT/07, L-ANT/08, L-FIL-LET/02, L-FIL-LET/04, L-FIL-LET/05, L-FIL-LET/07, L-FIL-LET/08, L-LIN/01, M-STO/09

Data di scadenza per la presentazione delle domande di concorso: 11 Giugno 2018, ore 16.00

Posti a concorso: n. 8

Borse di Ateneo: n. 4, di cui una riservata a candidati stranieri

Posti senza borsa: n. 2

Posti riservati a dipendenti delle pubbliche amministrazioni: n. 2

Modalità di accesso: prova scritta, colloquio, titoli, progetto di ricerca e lingua straniera

I candidati dovranno avere i seguenti prerequisiti per poter partecipare alle prove concorsuali. In mancanza dei prerequisiti saranno esclusi dalle prove:

1) laurea specialistica (o equivalente) tra quelle afferenti al mondo antico;

2) almeno un esame conseguito per ciascuno dei seguenti settori scientifico-disciplinari: L-ANT/02 (Storia greca), L-ANT/03 (Storia romana), L-FIL-LET/02 (Lingua e letteratura greca), L-FIL-LET/04 (Lingua e letteratura latina)

Coordinatore del dottorato:
prof. Fabio Stok
tel. (+39) 06-7259.5002 – email fabio.stok@uniroma2.it
Dipartimento: Studi letterari, filosofici e di storia dell’arte

In sede di colloquio si accerterà la buona conoscenza di due lingue tra le seguenti: Inglese, Francese, Tedesco, Spagnolo, Polacco, Russo e Portoghese.

Durata: 3 anni

In aggiunta a quanto richiesto dall’articolato del bando, valido per tutti i corsi, il candidato durante la compilazione online della domanda potrà caricare anche la seguente documentazione valutabile nel punteggio assegnato ai titoli:

  1. i titoli, il curriculum vitae e l’elenco di tutti gli esami sostenuti nei corsi di laurea triennale in altri titoli;
  2. il progetto di ricerca che, pur avendo un carattere di provvisorietà (il progetto definitivo viene approvato dal Collegio all’inizio del percorso di dottorato), serva di orientamento alla commissione per vagliare l’attitudine alla ricerca dello studente. Il progetto viene discusso nel corso del colloquio. Il mancato caricamento del progetto di ricerca è causa di esclusione dalle prove concorsuali.
  3. la scansione delle eventuali pubblicazioni in un unico file compresso formato .zip della dimensione massima di 25 MB. Nel caso le pubblicazioni eccedano la predetta dimensione si dovrà operare una selezione delle stesse.

Il progetto di ricerca e tutti gli allegati devono essere presentati anche in forma cartacea il giorno della prova scritta insieme alla domanda di concorso firmata in ogni pagina e corredata della fotocopia di un documento di identità.

Punteggio titoli: 10/100

Data dell’esame di ammissione: 25/06/2018

Indirizzo Web: http://dott.antichita.uniroma2.it

(…)

 

Art. 2. Requisiti di ammissione

 

1. La domanda di partecipazione al concorso può essere presentata dai candidati italiani o stranieri che siano in possesso di una laurea specialistica o magistrale o vecchio ordinamento conseguita in Italia o presso Università straniere e riconosciuta equivalente in Italia.

2. Alcuni corsi prevedono per l’accesso, pena l’esclusione dalla partecipazione al concorso, una laurea specifica indicata nelle schede dei singoli corsi. Il candidato al momento della compilazione on-line della domanda di partecipazione al concorso troverà le lauree indicate nella scheda del corso e non potrà procedere se la laurea in suo possesso non risulti tra quelle ammissibili. Laddove previste tra i titoli, le lettere di presentazione di docenti/ricercatori italiani o stranieri vanno inviate, entro e non oltre la data di scadenza del presente bando, direttamente dai docenti/ricercatori all’indirizzo di posta elettronica indicato nella scheda del corso di dottorato. Sarà cura del candidato verificare che i docenti/ricercatori inviino per tempo le lettere di presentazione.

3. Ulteriori modifiche ai requisiti o alle modalità di ammissione o ai posti banditi per l’accesso potranno essere pubblicate prima della scadenza sul sito web http://dottorati.uniroma2.it nell’apposita sezione dedicata al bando di concorso per il XXXIV ciclo.

4. La laurea non ottenuta in Italia sarà valutata e riconosciuta equivalente alla corrispondente laurea italiana, ai soli fini dell’ammissione al corso di dottorato, dalla Commissione esaminatrice.

5. I candidati che conseguiranno la laurea entro il 31 ottobre 2018 potranno partecipare all’esame di ammissione. L’ammissione sarà “con riserva” e il candidato dovrà presentare, pena l’esclusione dal concorso, alla segreteria dei dottorati l’autocertificazione della laurea conseguita secondo il modello disponibile alla seguente pagina web: http://dottorati.uniroma2.it (sezione Bando 2018/19 – XXXIV ciclo -).

 

Art. 3. Domande di ammissione

 

1. La domanda dovrà essere presentata esclusivamente on line, entro le ore 16.00 dell’11 Giugno 2018. La procedura on line si attiva tramite l’accesso al totem dell’Ateneo all’indirizzo: http://delphi.uniroma2.it o direttamente dai terminali self-service allestiti presso l’Ateneo. La domanda è da considerarsi a tutti gli effetti di legge come una autocertificazione dei dati anagrafici e dei titoli dichiarati. I candidati con disabilità dovranno indicare nella domanda l’ausilio necessario e la eventuale necessità di tempi aggiuntivi per le prove concorsuali.

2. Per presentare la domanda di partecipazione al concorso i candidati dovranno seguire il seguente percorso:

  • Collegarsi al sito web: http://delphi.uniroma2.it;
  • Selezionare “Area Studenti”;
  • Selezionare “Sezione A – Corsi Post-Lauream”;
  • Selezionare “4 Dottorati”;
  • Selezionare “A – Iscrizione alla prova di ammissione dottorato”;
  • Selezionare “Compila Domanda”;
  • Selezionare l’Area;
  • Selezionare il Corso di dottorato prescelto;
  • Compilare la domanda di concorso;
  • Stampare la domanda contenente il modulo per il pagamento della tassa d’esame (è l’ultima pagina della domanda di ammissione riportante il nome e cognome, il codice fiscale del candidato e l’importo di uro 35,00);
  • Pagare la tassa d’esame presso una filiale dell’Unicredit/Banca di Roma o tramite carta di credito collegandosi alla seguente pagina web: https://online- retail.unicredit.it/ibx/web/public/universityTaxes.jsp – I candidati italiani dovranno versare l’importo non rimborsabile di euro 35,00 inderogabilmente entro e non oltre le ore 16.00 del 11/06/2018. Diversamente non saranno ammessi all’esame e saranno esclusi dallo stesso. I candidati italiani dovranno versare la somma di euro 35,00 per ciascuna domanda di concorso presentata.

Durante l’inserimento dei dati richiesti nella compilazione della domanda sarà possibile, subito dopo aver inserito il primo esame sostenuto per il conseguimento della laurea, selezionando “salva” ottenere il codice CTRL che dovrà essere annotato al fine di recuperare la propria domanda on line nel caso di interruzione della procedura. Per la compilazione della domanda il candidato ha a disposizione 60 minuti, terminati i quali la sessione scade e i dati vengono persi a meno che non si sia proceduto precedentemente al salvataggio come sopra indicato. I candidati potranno inserire al termine della procedura di compilazione della domanda la seguente documentazione in formato digitale:

  1. le eventuali copie elettroniche delle pubblicazioni in formato compresso .zip della dimensione massima 25 MB;
  2. l’eventuale progetto di ricerca in un unico file in formato pdf di dimensioni massime totali di 5 MB. Non tutti i corsi di dottorato richiedono il progetto di ricerca;
  3. gli eventuali altri titoli richiesti nella scheda del singolo corso di dottorato in formato compresso .zip della dimensione massima 10 MB – Se si è svolta una o più attività lavorative rilevanti ai fini dell’ammissione al concorso si dovrà procedere a caricare i relativi attestati nella sessione altri titoli. In mancanza di un attestato si dovrà procedere a caricare una autocertificazione dell’attività lavorativa svolta presso privati.

I predetti documenti saranno valutati solo ed esclusivamente se inviati in forma elettronica al momento della domanda, salvo diverse disposizioni indicate nelle schede dei singoli corsi di dottorato. Non saranno valutati i titoli inoltrati in forma diversa rispetto a quanto previsto compresi quelli inviati per posta elettronica.

3. I candidati dovranno, una volta effettuato il versamento della tassa d’esame, collegarsi nuovamente e seguire il seguente percorso:

  • Connettersi al sito web: http://delphi.uniroma2.it
  • Selezionare “Area Studenti”
  • Selezionare “Sezione A – Corsi Post-Lauream”
  • Selezionare “4 Dottorati”
  • Selezionare “A – Iscrizione alla prova di ammissione dottorato”
  • Selezionare convalida domanda (sei in possesso dei codici CTRL e AUTH)
  • Inserire il proprio Codice Fiscale e il proprio CTRL
  • Inserire il codice AUTH fornito dalla Banca sulla ricevuta di pagamento e la data dello stesso
  • Stampare la ricevuta che compare a schermo contenente il numero di protocollo virtuale della domanda di concorso presentata

4. La domanda di concorso dovrà obbligatoriamente essere trasmessa o consegnata attraverso una delle seguenti procedure:

  1. Domanda firmata digitalmente e trasmessa via PEC al seguente indirizzo di posta elettronica protocollo@pec.torvergata.it
  2. Domanda firmata in originale unitamente ad una copia del documento di riconoscimento anch’esso firmato in originale consegnati alla Commissione esaminatrice il giorno della prima prova concorsuale
  3. Domanda firmata, scansionata e inviata via posta elettronica all’indirizzo larosa@uniroma2.it. Questa opzione è valida esclusivamente solo per chi applica come borsista di stato estero.

5. Non saranno prese in considerazione le domande e i titoli pervenuti alla segreteria dei Dottorati con modalità diverse da quella on line salvo eventuali eccezioni previste nelle schede dei singoli corsi.

 

Art. 4. Cittadini stranieri

 

1. I cittadini stranieri dovranno presentare la domanda di ammissione con la stessa procedura on-line dei cittadini italiani.

2. I cittadini stranieri extracomunitari ammessi con titolo di laurea conseguito in un paese extracomunitario, dopo le prove, dovranno trasmettere, entro sei mesi d all’ immat ricolazio ne, pena la decadenza dal dottorato sancita con decreto rettorale, alla Segreteria dei Dottorati – Via Cracovia, s.n.c., 00133 Roma, Italia – la seguente documentazione:

  • la dichiarazione di valore relativa al titolo di laurea o la copia della richiesta presentata alle autorità competenti per il rilascio della Dichiarazione
  • copia della richiesta del permesso di soggiorno, o, se disponibile, copia del permesso di soggiorno in corso di validità

3. I candidati comunitari ammessi con titolo di laurea conseguito in un paese extracomunitario dopo le prove, dovranno trasmettere, entro sei mesi dall’immatricolazione, pena la decadenza dal dottorato sancita con decreto rettorale, alla Segreteria dei Dottorati (via Cracovia, s.n.c., 00133 Roma) la dichiarazione di valore relativa al titolo di laurea o la copia della richiesta presentata alle autorità competenti per il rilascio della Dichiarazione

4. I cittadini stranieri sono tenuti al versamento della tassa di partecipazione al concorso solo se ammessi al corso di dottorato e successivamente all’espletamento delle procedure concorsuali.

5. La dichiarazione di valore non verrà restituita al candidato se non richiesta entro 30 giorni dalla presentazione.

6. I posti riservati a borsisti di stati esteri sono esclusivamente finanziati da istituzioni straniere e seguono la normativa prevista da queste ultime. Per questa tipologia di posti l’Ateneo non eroga borse o altre tipologie di finanziamento.

 

Art. 5. Dipendenti delle pubbliche amministrazioni

 

I dipendenti delle pubbliche amministrazioni che abbiano presentato domanda di concorso e siano risultati idonei potranno essere ammessi in soprannumero al corso di dottorato nel limite dei posti senza borsa di studio disponibili loro riservati indicati nelle schede dei singoli corsi.

 

Art. 6. Esclusioni

 

1. L’Ateneo ha facoltà di prorogare, con provvedimento motivato, il termine per la scadenza del bando o di riaprire il termine stesso, o di revocare, per motivi di interesse pubblico, il bando medesimo, nonché di disporre in ogni momento l’esclusione dal concorso di un candidato per difetto dei requisiti prescritti.

2. Costituiscono motivi di esclusione dalla procedura concorsuale:

  • la trasmissione della domanda dopo il termine di scadenza;
  • la mancanza di uno dei requisiti previsti dal bando;
  • la mancanza di copia di un documento di identità firmato in corso di validità;
  • il mancato versamento della tassa di partecipazione di concorso da effettuarsi entro le ore 16 dell’11 Giugno 2018;
  • la trasmissione della domanda in altra forma rispetto alla procedura indicata
  • l’omissione della firma sulla domanda di ammissione al concorso e nel documento di riconoscimento;

3. Qualora ricorrano i motivi di economicità e celerità l’Ateneo si riserva la facoltà di disporre l’ammissione con riserva di tutti coloro che hanno presentato domanda regolarmente sottoscritta nel rispetto del termine per la presentazione.

4. La Commissione Giudicatrice può, a suo insindacabile giudizio, consentire ai candidati la regolarizzazione d’omissioni puramente formali e quindi, tempestivamente sanabili, rilevate in sede d’esame della domanda d’ammissione e/o della documentazione allegata, fermo restando quanto stabilito dal precedente comma del presente articolo. In tal caso il candidato è ammesso al concorso “con riserva” al fine di regolarizzare quanto rilevato dalla Commissione, necessariamente prima dell’inizio della prima prova d’esame. Dei rilievi e della regolarizzazione si terrà traccia nei verbali concorsuali.

5. L’Ateneo può disporre in ogni momento, anche successivamente all’immatricolazione e all’inizio del corso, con provvedimento motivato l’esclusione dal concorso di candidati la cui documentazione presenti difetti dei requisiti prescritti o le cui dichiarazioni autocertificate risultino mendaci. In quest’ultimo caso il candidato è tenuto al risarcimento di eventuali ratei di borsa di studio eventualmente percepiti.

6. L’esclusione opera automaticamente, senza necessità di adozione di appositi provvedimenti da parte dell’Ateneo, qualora si rilevi una delle seguenti omissioni:

  1. domanda di ammissione presentata o pervenuta fuori termine;
  2. mancato possesso dei titoli di studio richiesti dal bando per l’ammissione;
  3. omessa sottoscrizione della domanda di ammissione e del documento di riconoscimento;
  4. mancata trasmissione di copia di valido documento di identità del candidato firmato.

7. L’esclusione per motivazioni non riconducibili a quanto indicato nel comma 6 del presente articolo sarà disposta con decreto rettorale.

8. La procedura concorsuale relativa a specifici corsi potrà essere annullata in ogni momento fino alla nomina dei vincitori, qualora i corsi non vengano accreditati d a p arte d e ll’ANVUR (D m 94/13 art. 1 comma 2).

 

Art. 7. Prove di ammissione

 

1. Le prove d’esame sono intese ad accertare la preparazione del candidato, la sua attitudine alla ricerca scientifica e la conoscenza di una o più lingue straniere.

2. La commissione giudicatrice dispone di un punteggio massimo di 100 punti per la valutazione dei titoli e delle prove concorsuali la cui ripartizione è indicata nelle schede di ciascun corso di dottorato contenute nel presente bando e parti integranti dello stesso e pubblicate nella pagina dedicata sul sito dottorati.

3. L’idoneità al concorso si consegue con un punteggio minimo di 60/100.

4. Le date delle prove di ammissione sono pubblicate nelle schede dei singoli corsi. I dettagli (luogo, orario o eventuale variazione di data pubblicata con 15 giorni di anticipo) saranno resi noti secondo la seguente modalità:

  • pubblicazione sul sito internet dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” dedicato ai dottorati di ricerca disponibile al seguente indirizzo: http://dottorati.uniroma2.it – sezione Bando 2018/19, Calendario Prove.

Qualora il concorso preveda sia il tema che il colloquio, la data prevista per quest’ultimo sarà comunicata dalla Commissione Giudicatrice ai candidati il giorno dello svolgimento della prova scritta. Non sono previsti termini di preavviso tra la prova scritta e il colloquio.

 

Art. 8. Commissione Giudicatrice

 

1. La Commissione Giudicatrice, prima delle prove concorsuali, stabilirà la ripartizione del punteggio assegnato alle prove scritte e orali qualora previste. La Commissione Giudicatrice provvederà a rendere pubblici i risultati delle prove concorsuali al termine di ogni singola sessione di prova.

2. Le graduatorie provvisorie, indicanti anche coloro che non hanno ancora conseguito la laurea, saranno rese pubbliche, esclusivamente attraverso la pubblicazione della graduatoria dei vincitori e degli idonei alla seguente pagina web: http://dottorati.uniroma2.it (Bando 2018/19, Graduatorie concorsi di dottorato).

3. Le graduatorie ufficiali saranno rese pubbliche con le stesse modalità dopo il decreto di approvazione degli atti concorsuali.

4. Non saranno inviate comunicazioni a domicilio e la pubblicazione degli esiti del concorso sul sito varrà come notifica di legge a tutti gli effetti.

 

Art. 9 – Servizi per le persone disabili e studenti con DSA

 

I candidati con riconoscimento di disabilità ai sensi dell’art. 3 della legge 104/1992, o con invalidità riconosciuta pari o superiore al 66%, che per lo svolgimento delle prove necessitino dell’aiuto di un tutor per la lettura e/o scrittura della prova, del supporto di un interprete LIS, di particolari ausili, di tempi aggiuntivi pari al 30 per cento in più rispetto a quello definito per la prova di ammissione, devono darne avviso alla “Commissione d’Ateneo per l’inclusione degli studenti con disabilità e DSA” inviando una mail con il modulo di richiesta compilato ai seguenti indirizzi di posta elettronica segreteria@caris.uniroma2.it e  giovanni.larosa@uniroma2.it

Le richieste dovranno essere compilate sui moduli messi a disposizione sul sito http://caris.uniroma2.it/?page_id=208 con almeno 10 giorni di anticipo rispetto alla prima prova concorsuale per chiedere l’assistenza del tutor o per chiedere ausili di uso comune e con almeno 20 giorni di anticipo per ausili tecnologici che non siano di uso comune.

 

Art. 10. Ammissione ai corsi

 

1. I candidati saranno ammessi ai corsi secondo l’ordine della graduatoria, fino alla completa copertura del numero dei posti messi a concorso. Nel caso di rinunce al dottorato o di mancata iscrizione, prima dell’inizio del corso, subentreranno gli altri candidati idonei in ordine di graduatoria, purché abbiano presentato nei termini previsti la domanda di subentro di cui all’art. 11.

2. In caso di utile collocamento in più graduatorie, il candidato potrà presentare domanda di immatricolazione per un solo corso di dottorato. Il candidato che perfezioni la domanda di immatricolazione convalidandola non potrà più iscriversi ad altri corsi.

 

Art. 11. Iscrizione

 

1. I concorrenti risultati vincitori dovranno compilare la domanda di immatricolazione on-line disponibile al seguente indirizzo http://delphi.uniroma2.it – Sezione “Voglio iscrivermi per la prima volta…” – entro il termine che sarà indicato assieme alla pubblicazione della graduatoria sul sito web http://dottorati.uniroma2.it – Sezione Graduatorie.

La domanda di immatricolazione dovrà obbligatoriamente essere firmata, scansionata e inviata via posta elettronica all’indirizzo giovanni.larosa@uniroma2.it.unitamente ad una copia del documento di riconoscimento

2. Con la compilazione della domanda di immatricolazione il vincitore dichiarerà:

  • di non essere iscritto ed impegnarsi a non iscriversi ad altro dottorato di ricerca per tutta la durata del corso;
  • di impegnarsi a richiedere al Collegio dei docenti del proprio corso di dottorato l’autorizzazione all’eventuale svolgimento di attività lavorative esterne o per la prosecuzione dell’attività lavorativa svolta al momento dell’iscrizione al corso di dottorato;
  • di essere a conoscenza che la tesi finale di dottorato dovrà essere valutata positivamente da due relatori esterni al Collegio dei docenti e che dovrà essere depositata obbligatoriamente presso l’archivio informatico di Ateneo;
  • di accettare integralmente quanto previsto dal Regolamento dottorale dell’Ateneo e le eventuali successive modifiche che interverranno durante la frequenza del dottorato.

3. Il vincitore di borsa di studio dichiarerà:

  • di non avere già percepito in passato una borsa di studio o frazione di essa per un corso di dottorato;
  • di non sommare la borsa con altra borsa di studio, tranne che con quelle finanziate da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all’estero, l’attività di ricerca del dottorando;
  • di essere a conoscenza che se assegnatario di una borsa finanziata da ente esterno, l’erogazione sarà effettuata solo a seguito del perfezionamento della relativa Convenzione;
  • di essere a conoscenza che se la borsa prevede un programma di ricerca specifico la stessa potrà essere assegnata solo a seguito di accettazione del predetto programma.

4. I cittadini stranieri extracomunitari devono inoltre fornire copia del permesso di soggiorno in corso di validità o della richiesta dello stesso.

 

Art. 12. Subentri

 

1. I candidati che non hanno compilato la domanda di iscrizione on line entro i termini stabiliti saranno considerati rinunciatari e i posti vacanti saranno assegnati ad altri aspiranti che abbiano presentato domanda di subentro entro i termini previsti, secondo l’ordine della graduatoria.

2. In caso di idoneità al concorso per poter avere diritto ad un posto che si rendesse disponibile a seguito di rinuncia tutti i candidati idonei dovranno preventivamente aver presentato domanda di subentro nei termini pena l’esclusione da una eventuale immatricolazione al dottorato stesso.

3. La domanda di subentro on line potrà essere compilata al seguente indirizzo http://delphi.uniroma2.it – Sezione “Voglio iscrivermi per la prima volta…” – entro il termine che sarà indicato assieme alla pubblicazione su internet della propria posizione in graduatoria.

4. I candidati che hanno presentato domanda di subentro e che risulteranno ammissibili al corso dovranno perfezionare la propria iscrizione entro il termine che verrà comunicato dalla Segreteria dei Dottorati agli interessati via posta elettronica.

 

Art. 13. Borse di studio e altre forme di finanziamento

 

1. Le borse di studio e le altre tipologie di finanziamento previste dalla normativa vigente vengono assegnate secondo l’ordine definito nelle rispettive graduatorie di merito formulate dalle Commissioni Giudicatrici.

2. Il numero delle borse di studio e delle altre tipologie di finanziamento potrà subire un incremento, qualora, prima dell’immatricolazione vengano attivati nuovi posti aggiuntivi finanziati dall’Ateneo, da enti esterni o da Dipartimenti o un decremento qualora il finanziamento da parte di enti esterni o Dipartimenti non fosse attivato

3. L’importo annuale della borsa di studio è di € 15.343,28, comprensivo del contributo previdenziale INPS a gestione separata salvo modificazioni disposte dal MIUR, a eccezione di borse con importo differente specificatamente indicate nelle schede dei singoli corsi.

4. Le borse di studio hanno durata annuale e sono rinnovate a condizione che il dottorando abbia completato il programma delle attività previste per l’anno precedente, verificate secondo le procedure stabilite dal Collegio dei docenti, per un periodo massimo di tre anni complessivi.

5. Tutte le borse di studio finanziate da enti esterni indicate nelle schede dei singoli corsi di dottorato verranno erogate solo a seguito del perfezionamento della Convenzione che dovrà prevedere, tra l’altro, l’integrale anticipata copertura della spesa della borsa stessa, l’eventuale maggiorazione per il soggiorno all’estero nonché il fondo di mobilità e ricerca ai sensi della normativa vigente. In alternativa sarà possibile prevedere la presentazione di idonea polizza fideiussoria per l’intero valore della borsa e di validità pari a quella della borsa. Sarà ammessa anche la parziale copertura anticipata della borsa a condizione che la rimanente parte venga garantita da idonea polizza fideiussoria.

6. L’importo della borsa di studio è aumentato per eventuali periodi di soggiorno all’estero nella misura del 50% per un periodo massimo pari alla metà della durata del corso di dottorato di ricerca erogato a seguito di autorizzazione in base alla disponibilità economica. In ogni caso il 50% dell’aumento della borsa che potrà essere assegnato anche ai non borsisti verrà finanziato per ogni corso di dottorato per un massimo di 3 mesi nei tre anni di corso per ogni iscritto. Ulteriori periodi potranno essere finanziati solo con risorse esterne. Il pagamento della borsa viene effettuato in rate mensili posticipate. Chi abbia avuto una borsa di studio anche parziale per un precedente corso di dottorato non può chiedere di fruirne una seconda volta.

 

Art. 14. Contributi e quote assicurative

 

I dottorandi devono versare obbligatoriamente al momento dell’immatricolazione il contributo annuale di € 25,12 per l’assicurazione per responsabilità civile contro terzi e infortuni nonché l’imposta di bollo per la domanda. L’importo potrà variare da un anno accademico all’altro.

 

Art. 15. Obblighi e diritti dei dottorandi

 

1. I dottorandi hanno l’obbligo di frequentare i corsi di dottorato e di compiere attività di studio e di ricerca nell’ambito delle strutture indicate dal Collegio dei docenti e/o dal Coordinatore. Il Coordinatore può disporre l’esclusione dal corso, con l’eventuale decadenza dalla borsa di studio dei dottorandi che sospendano l’attività di ricerca, di studio o la frequenza delle lezioni e/o dei seminari per un periodo superiore a trenta giorni.

2. Il Collegio dei docenti può, inoltre, escludere dal corso i dottorandi, previa verifica dei risultati conseguiti.

3. I dottorandi possono sospendere il dottorato di ricerca, per un periodo non superiore a un anno per maternità, servizio militare o servizio sostitutivo civile, e a due anni per la frequenza di scuole di specializzazione o per grave e documentata motivazione.

4. I vincitori dei concorsi di dottorato hanno l’obbligo, entro quindici giorni dalla compilazione on line della domanda di iscrizione di concordare, con il Coordinatore l’attività di studio e di ricerca e l’inizio dell’attività pena l’esclusione dal corso.

5. I dottorandi possono esercitare una limitata attività didattica sussidiaria o integrativa, per un massimo di 40 ore, che non deve in ogni caso compromettere l’attività di formazione alla ricerca. La collaborazione didattica è facoltativa, senza oneri per l’Ateneo e non dà luogo a diritti in ordine all’accesso ai ruoli dell’Università. I vincitori di concorso che svolgano la loro attività presso cliniche universitarie potranno essere impiegati, a domanda, nell’attività assistenziale. In tal caso sarà richiesto l’obbligo di una ulteriore copertura assicurativa contro i rischi professionali

6. I dottorandi hanno l’obbligo alla fine del corso di depositare la propria tesi di dottorato presso l’archivio informatico di Ateneo consultabile via internet, salvo deroga concessa a termini di regolamento

7. I dottorandi dovranno discutere la tesi al termine del terzo anno di corso.

 

Art. 16. Conseguimento del titolo

 

1. Al termine del periodo di formazione, i dottorandi sono tenuti a superare un esame finale tendente a dimostrare il raggiungimento di risultati di rilevante valore scientifico, presentando una dissertazione scritta o un lavoro grafico. Tali risultati vengono accertati da apposita Commissione.

2. Le Commissioni Giudicatrici dell’esame finale sono formate e nominate, per ogni corso di dottorato, in conformità al regolamento di Ateneo.

3. Il Dottorato di ricerca dovrà concludersi entro tre anni dall’inizio del corso, salvo i casi di sospensione di cui al precedente art. 14, comma 3 e il caso di durata superiore indicata nella scheda specifica del corso.

 

Art. 17. Tutela della privacy

 

L’Amministrazione universitaria, in attuazione della legge 30/06/2003, n.196 e successive integrazioni e modificazioni, recante disposizioni sulla tutela delle persone e di altri soggetti, si impegna ad utilizzare i dati personali forniti dal candidato solo per fini istituzionali e per l’espletamento delle procedure concorsuali.

 

Art. 18. Norme finali

 

Per quanto non previsto e disciplinato nel presente bando si fa riferimento all’art.4 della legge n.210 del 3/7/1998, all’art. 19 della legge 240/10, al D.M. 08/02/2013 n. 94 e al Decreto Rettorale dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” n. 1127 del 13/05/2016 – Regolamento per l’istituzione e l’organizzazione dei corsi di dottorato di ricerca.

 

F.TO Il Rettore (Prof. Giuseppe Novelli)